Le mie ragioni.
Care amiche e cari amici,
Da un po’ di tempo a questa parte mi sto dilettando con questa nuova tecnologia per la creazione di immagini con l’“intelligenza artificiale”.
Chi mi conosce sa che sono un Gattolico credente e praticante, quindi ho scelto di concentrare la mia attività creativa sul più piccolo ma non di meno nobile felino.
Ecco allora che, dopo aver creato il gruppo Facebook “Midjourney’s Cats” ho cominciato a inventarmi set di immagini a tema, accompagnandole da brevi storie e invenzioni.
Sono così nati gli eroici gatti dell’International Feline Air Force e la serie di francobolli a loro dedicata, i gatti di Troia, i busti marmorei dei gatti che hanno contribuito alla grandezza dell’Impero Romano, i personaggi della saga di Cat Wars, il battaglione dei gatti elfici, i ritratti di Re Fidel I°, quando sembrava che sarebbe salito lui al trono del Regno Unito, la preziosa collezione di rare Netsuke in avorio del Museo Nazionale di Tokyo, le antiche mappe di isole a forma di gatto che sono misteriosamente scomparse dalle foto satellitari di Google Maps, le copertine e le pagine recuperate di antichi manoscritti sulla vita dei gatti, e decine di altri personaggi felini.
La maggior parte di queste creazioni le ho condivise in gruppi di appassionati ailurofili, suscitando stupore e ammirazione.
Un po' di giorni fa mi viene l’idea di ispirarmi ai mosaici romani e realizzo così i “famigerati” mosaici di gatti e, per dar loro una collocazione, come faccio sempre, mi invento la storia di Pompei e della Villa dei Gattini.
Ora, succede che nel giro di un paio di giorni il post con questa storia e queste immagini, che francamente ritengo talmente inverosimili da non dover suscitare alcun dubbio, diventa invece virale al punto da venire accusato e tacciato da più di qualcuno, compreso il noto sito bufale.net, di essere un bieco diffusore di fake news e di bufale e di approfittare della creduloneria della gente per trarne non so bene quale vantaggio personale o economico.
Allora, anche se potrei benissimo starmene zitto e godermi divertito l’inaspettato successo, vorrei dire la mia in merito.
Qual è la differenza tra una fake news, e un burla, uno scherzo, un divertimento?
Sicuramente il terreno fertile è sempre e da sempre la creduloneria e la pigrizia della gente, difetti che in questa epoca in cui le informazioni e la possibilità di verifica sono enormemente più alla portata di chiunque, dovrebbe far riflettere sulla gravità della situazione.
Sta di fatto che la fake news viene prevalentemente creata e studiata appositamente per far credere alle persona qualcosa di falso, con l’intento di manipolarne il pensiero e la percezione della realtà, a tutto vantaggio di qualcuno o qualcosa, tramite la manipolazione della realtà e di dati oggettivi, facendo leva sull’indignazione e sulla teoria del complotto.
La burla, lo scherzo, nascono invece dalla sacrosanta voglia di ridere e divertirsi, cosa che ci rende per alcuni aspetti molto diversi dalla maggior parte degli esseri viventi.
Lo scherzo, per essere tale ha bisogno di due “attori”, chi lo organizza e chi lo subisce, e soprattutto l’intelligenza di quest’ultimo dovrebbe prevalere nell’accettare lo scherzo e trarne divertimento.
Quelli che non lo accettano vengono definiti “permalosi” o, per dirla come si dice a Roma, città che mi ospita e che ho imparato ad amare anche per lo spirito burlone e scherzoso dei suoi cittadini, “rosiconi” o “che ce vanno in puzza”.
Certo, ci sono regole e limiti che non vanno superati, lo scherzo non deve nuocere a nessuno e non deve trasformarsi in cattiveria, crudeltà o bullismo, ci mancherebbe!
Quelli della mia generazione sono cresciuti con quei “bischeracci” di Amici Miei e i loro scherzi, e si ricordano sicuramente dei finti Modigliani di Livorno o hanno sentito parlare de La Guerra dei Mondi di Orson Welles, che nacque come radiodramma e, nonostante raccontasse una palese storia di fantascienza con tanto di invasione aliena, scatenò il panico tra la popolazione.
Bene, tutto ‘sto pippone per dire che il post della Villa dei Gattini:
- non nasce come scherzo anche se, nonostante le immagini e la storia siano palesemente false, lo diventa presto solo perché in molti di primo acchito abboccano e ci credono, salvo poi in larghissima maggioranza, bisogna riconoscere, accorgersi dell’errore commesso e farci una risata sopra, com’è giusto che sia!
- non è una fake news, poiché non distorce nessuna realtà oggettiva, non mira a manipolare o modificare alcuna verità e non arreca alcun danno a chi la “subisce” né alcun beneficio a chi la “propina”.
- non realizzo né tantomeno vendo mosaici e non ci guadagno nulla se non qualche decina di richiesta di amicizia da persone sconosciute, ma a me piace conoscere gente nuova.
- non ho arrecato offesa a nessuno, tranne a chi si sente offeso, non so da cosa o da chi, o probabilmente solo da sé stesso sentendosi ferito nell’orgoglio per aver creduto ad una notizia non credibile.
- non rimuoverò il post, né tantomeno aggiungerò un disclaimer che avvisi che la notizia è falsa, mi sto divertendo troppo così. Mi dispiace per chi “ce va in puzza”.
- continuerò a creare gatti con Midjournei AI e a pubblicarne le storie, confidando sempre sull’intelligenza di chi le legge.
In conclusione, vi esorto a prendere la vita, o almeno certi aspetti di essa, con più leggerezza e ridere di più, perché ridere fa bene all’umore e perché, come disse Voltaire, “Ho deciso di essere felice perché fa bene alla salute”.
Ah, dimenticavo!
Oggi in una bancarella di Porta Portese ho scovato un'opera inedita di Banksy!
